I pannelli fotovoltaici, costituiti dall’unione di più celle fotovoltaiche, convertono l’energia dei fotoni in elettricità.

Il processo che crea questa “energia” viene chiamato effetto fotovoltaico, ovvero il meccanismo che, partendo dalla luce del sole, induce la “stimolazione” degli elettroni presenti nel silicio di cui è composta ogni cella solare.

Durante il giorno, quando l’impianto è in funzione, sarà possibile sfruttare direttamente l’energia prodotta, senza bisogno di acquistarla dalla rete elettrica.

Se la propria casa ha bisogno di più energia di quella prodotta dall’impianto, la quantità mancante viene automaticamente prelevata dalla rete, acquistandola.

Al contrario, quando non si ha bisogno di tutta l’energia prodotta, si può immettere in rete quella in eccesso, vendendola, o in alternativa immagazzinandola nella propria batteria.

Mediamente:

• Per ogni kW installato su tetto a falda è necessario avere circa 6 m2 di tetto disponibile. Ad esempio, per un impianto da 3kW sono necessari circa 18 m2;
• Per ogni kW installato su tetto piano è necessario avere circa 10 m2 (a causa delle strutture di supporto più ingombranti). Ad esempio, per un impianto da 3kW sono necessari circa 30 m2

L’impianto fotovoltaico è un sistema di autoproduzione di energia, in grado di convertire la luce del sole in energia elettrica.

È composto principalmente da due elementi: i pannelli, che generano energia, e l’inverter, che la rende fruibile. Per immagazzinare l’energia prodotta in eccesso è possibile completare l’impianto installando anche un sistema di accumulo

Il sistema di accumulo in un impianto fotovoltaico serve ad immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli nei momenti in cui non viene utilizzata o quando viene prodotta in eccesso rispetto a quella consumata.

Gli accumulatori sono quindi delle vere e proprie batterie che permettono di ottimizzare produzione e consumi elettrici, utilizzando al meglio l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico

Al fine di garantire la messa in opera del sistema, è fondamentale verificare che ci siano i requisiti necessari per installare l’impianto.

Evitare una perdita del rendimento significa installare il pannello in modo che possa catturare la maggior quantità possibile di luce solare e ciò dipende da alcuni elementi fondamentali:

• Radiazione solare incidente sul sito d’installazione

• Materiale e tipologia dei pannelli

• Esposizione e inclinazione dei pannelli

• Spazio disponibile per l’installazione dei pannelli

È, inoltre, fondamentale considerare le autorizzazioni necessarie per l’installazione dell’impianto fotovoltaico. Nel caso di impianti domestici di taglia contenuta è possibile richiedere l’autorizzazione dell’installazione tramite la Procedura Autorizzativa o tramite comunicazioni preventive al Comune. Qualora, invece, si debba realizzare un impianto in zone sottoposte a vincoli paesaggistici, è necessario prevedere autorizzazione specifiche, che possono richiedere ulteriori confronti con Enti predisposti.